Due ragazzi del 2000 in grande evidenza nell’ultimo fine settimana sono i protagonisti del talk di Atletica TV. Dopo diciotto anni Dario Dester ha riportato un azzurro oltre gli ottomila punti nel decathlon, con 8109 al Multistars di Grosseto, e Vittoria Fontana è diventata la prima italiana sotto i 17 secondi nei 150 metri con 16.99 superando Manuela Levorato dopo diciannove anni. Entrambi lombardi e portacolori dei Carabinieri, nati a un giorno di distanza nello stesso anno (Dario il 22 luglio, Vittoria il 23), si raccontano nell’appuntamento settimanale sulla piattaforma streaming della Federazione Italiana di Atletica Leggera che affronta come di consueto anche tanti altri temi: dall’imminente esordio nel prossimo weekend di Marcell Jacobs e Filippo Tortu, sui 100 metri di sabato a Nairobi, all’attesa per il Golden Gala nella serata delle stelle, il 9 giugno all’Olimpico di Roma, con l’intervento del direttore comunicazione FIDAL e meeting director Marco Sicari.
DESTER – A 21 anni Dester è entrato in una dimensione internazionale, avvicinando il record italiano (8169 di Beniamino Poserina nel 1996) che dista non più di 60 punti, oltre a incrementare ampiamente la sua migliore prestazione nazionale under 23. “Un’emozione unica – le parole del giovane cremonese – perché gli ottomila punti li volevo già dall’anno scorso, ma averli raggiunti è veramente incredibile, in un meeting fatto apposta per le prove multiple e su una bellissima pista. Sono riuscito a oltrepassare anche l’obiettivo degli 8100 e quindi dello standard per gli Europei, che ora mi farà lavorare con serenità in vista quell’evento”. E anche verso altri progressi: “Ci sono molti margini di miglioramento: non ho ancora dedicato tanto tempo ai lanci dopo la lunga stagione indoor, nei 100 metri a trenta dall’arrivo il piede destro ha un po’ ceduto e in pratica ho perso un appoggio, mentre nell’alto ho avuto qualche difficoltà di recente e quindi sto collaborando anche con il tecnico Giuliano Corradi”. La sua è una carriera parallela con la concittadina Sveva Gerevini, sotto la guida del coach Pietro Frittoli: “Essere diventati professionisti ci ha fatto cambiare mentalità, adesso ci dedichiamo totalmente all’atletica. Senza gli infortuni Sveva avrebbe potuto fare 6000 punti anche nella scorsa stagione, è solo l’inizio”. Tutti e due saranno in gara al meeting di Arona (nell’isola di Tenerife, in Spagna, il 4-5 giugno) e poi agli Assoluti di Rieti (25-26 giugno).
FONTANA – Debutto con record per l’altra 21enne Fontana che si è spinta fino a 16.99 (vento +1.0) sulla pista dell’Arena di Milano in una distanza spuria ma comunque indicativa come i 150 metri. “Non mi aspettavo subito questo crono. Sapevo quanto fosse difficile battere il primato di Manuela Levorato, però nel raduno a Gran Canaria avevo corso bene su questa distanza mentre negli allenamenti della scorsa settimana le sensazioni erano buone. E poteva anche esserci un tempo migliore, perché sono partita un po’ timorosa per aprirmi poi nel lanciato, ma per ora va bene così”. Un futuro nei 200 metri? “Finora ho voluto mettere una buona base sui 100 metri e non li abbandonerò perché il record italiano potrebbe essere nelle mie corde e vorrei arrivarci. Ma con il mio coach Giuseppe Cappelletti ho sempre pensato di essere una duecentista, anche in base alla struttura fisica. Questo sarà un anno di transizione, il prossimo probabilmente più dedicato ai 200 che intanto correrò il 15 maggio a Bergamo, invece nei 100 metri l’esordio sarà il 18 maggio a Savona”. È la stagione degli Europei che tornano a Monaco, vent’anni dopo l’edizione dei due bronzi (100-200) vinti proprio da Manuela Levorato: “Mi è sembrata una persona fantastica quando l’ho conosciuta agli Assoluti nel 2020 a Padova dove mi ha subito consolata dopo una gara che non era andata bene”. È ormai alle porte il weekend del debutto di Jacobs e Tortu (sabato nei 100 metri di Nairobi in diretta tv su Sky Sport Uno dalle 15 alle 17): “L’oro di Marcell e della staffetta hanno dato la scossa, è come se ci avessero svegliato. Al femminile ci eravamo un po’ adagiate, pensando ai risultati di Manuela come qualcosa di irraggiungibile, ma i trionfi alle Olimpiadi ci hanno fatto capire che invece è possibile”. A Tokyo comunque la sprinter varesina, con il quartetto azzurro, ha migliorato il record italiano della 4×100 con 42.84: “E ora siamo cariche, in raduno abbiamo fatto ottimi cambi e sappiamo che ognuna di noi ha potenzialità come ci ha dimostrato Zaynab Dosso con i suoi primati nei 60 indoor”.
GOLDEN GALA – Poco più di un mese al Golden Gala Pietro Mennea di giovedì 9 giugno, atteso come non mai. Ci sarà il campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs pronto alla sfida con gli statunitensi Fred Kerley e Trayvon Bromell, allo stadio Olimpico di Roma. Il meeting director Marco Sicari sottolinea: “Si potrà vivere una splendida serata di atletica in un clima finalmente casalingo, perché gli eroi saranno anche quelli di casa, gli azzurri. Una grande edizione del meeting è in arrivo, anche nel disco maschile ci sarà in pratica una finale olimpica, così come in tante altre gare”. Uno spettacolo da non perdere.