Cos’è il mental coaching? Come può aiutare un atleta a raggiungere le migliori prestazioni? Alessia Trost intervista Nicoletta Tozzi Mental Coach ed ex azzurra degli 800 metri. La visualizzazione utilizzata come mezzo per raggiungere la peack performance e quello stato mentale chiamato Flow. Tutti i grandi atleti raccontano di aver raggiunto le loro migliori prestazioni in uno stato mentale di totale benessere e concentrazione. Ogni movimento sembra fluire automaticamente quasi senza sforzo. Uno stato di Flow. Ma il flow è un condizione casuale? In realtà l’allenamento mentale aiuta gli atleti ad avvicinarsi in modo quasi sistematico a quella condizione, a quello stato di grazia. Visualizzazione del gesto, degli obiettivi, dialogo interno, focalizzazione sulle motivazioni, sono gli strumenti fondamentali che il mental coach utilizza per creare un’attitudine vincente. La grande domanda è: Vincenti si nasce o si diventa? La risposta certa non c’è, la cosa certa è che possiamo allenare la nostra attitudine vincente