“Nulla è venuto per caso. L’abbiamo preparata. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo detto: ‘possiamo farcela’. E dopo l’oro abbiamo festeggiato per due giorni…”. Yassin Bouih è uno dei quattro frazionisti che hanno fatto l’impresa. Nel talk di Atletica TV, ampiamente dedicato allo spettacolo degli Europei di cross Piemonte 2022-La Mandria Park, l’azzurro racconta il capolavoro di domenica scorsa, la medaglia d’oro della staffetta mista, centrato insieme a Pietro Arese, Federica Del Buono e Gaia Sabbatini. “Sono veramente felice, è stato un insieme di emozioni. Era la prima volta che gareggiavo in un contesto di squadra e mi hanno colpito soprattutto due momenti: l’ingresso nel Castello con una bolgia pazzesca grazie al tifo italiano, e il rettilineo di Gaia, con la prospettiva che non ci permetteva di capire se avesse superato la frazionista spagnola. Ma poi quando l’abbiamo vista passare…”. Lì, si è scatenata la gioia più grande.
“Eravamo agli Europei per una medaglia – prosegue Bouih, reggiano delle Fiamme Gialle – nessuno di noi per scaramanzia aveva mai parlato di oro. Ma vincere così è quattro volte più bello. Eravamo pronti, l’avevamo studiata nel dettaglio: in questo senso ha aiutato tantissimo il raduno federale della settimana precedente, per capire ogni tratto del percorso. La gara è stata la parte più facile. Con Leporati (il responsabile del mezzofondo, ndr) avevamo svolto tanti esercizi per affrontarla. E poi vedere tutta quella gente che urlava mi ha aiutato a buttarmi in discesa e scendere molto più veloce. Sotto il punto di vista tecnico, ma anche culturale, è stato uno dei cross più caratteristici che abbia mai fatto”.
Sabato sarà di nuovo in gara a Milano nel cross, poi il mirino si sposterà sulla stagione indoor: “Voglio qualificarmi per gli Europei indoor di Istanbul nei 3000, ma non tralascerò i 1500. E le siepi all’aperto”. Nel corso della puntata anche il dietro le quinte dell’evento, con tante voci, tra cui quella del presidente del Comitato Organizzatore Locale Gianfranco Lucchi e della primatista italiana del disco Daisy Osakue impegnata come volontaria.
Ospite della puntata anche il meeting director del Golden Gala Pietro Mennea, Marco Sicari: “A breve sarà formalizzata la sede, stiamo già lavorando sul progetto organizzativo – le sue parole – Puntiamo, come sempre, ad avere tutti i migliori azzurri e con loro i grandi protagonisti dell’atletica mondiale. Sarà un grande spettacolo per chi verrà a vederlo e per chi lo seguirà in tv, con tante novità anche in vista degli Europei di Roma 2024”.